I linguaggi della scienza. Percorsi semiotici e linguistici sul discorso scientifico
Si sostiene spesso che la scienza sia “l’insieme degli enunciati veri” e che lo stile scientifico sia caratterizzato dall’impersonalità e dalla monoreferenzialità assoluta. Tuttavia, definire in questo modo lo stile scientifico rischia di appiattirlo sulla presentazione che ne viene fatta in molti manuali per la didattica scolastica, senza valorizzare la realtà degli scritti scientifici che circolano all’interno delle discipline della natura. Questi testi sono, infatti, di una straordinaria complessità sincretica utilizzata con scopi argomentativi: parole, immagini e segni d’ogni sorta come fotografie e didascalie, diagrammi, schemi, lettere e numerazioni, frecce e asterischi, ecc. Sono aspetti ancora da approfondire, in prospettiva linguistica e semiotica, se si vogliono analizzare i testi scientifici per come sono realmente prodotti. Il discorso scientifico, come tutti gli altri discorsi che si confrontano nello spazio pubblico, non è esente dalla dimensione argomentativa e “polemica”: non “dice” la natura ma la costruisce in funzione delle strategie discorsive che mette in campo, dunque degli obiettivi epistemologici che si prefigge, di contro a strategie avversarie, altrettanto dirette a propri obiettivi specifici; si tratta di movimenti discorsivi che le scienze del linguaggio non possono esimersi dall’analizzare e studiare. Si tratta, fra l’altro, di una dinamica che ha contrassegnato l’evoluzione stessa dei testi specialistici e la relazione con i loro destinatari: già nel Seicento il discorso scientifico, come ha scritto Altieri Biagi, era diventato «‘effabile’ e ‘affabile’, dovendosi rivolgere anche ai non specialisti», e mirava a «discutere prima di affermare, attirare e convincere, oltre che dimostrare».
L’obiettivo del seminario è fare il punto sugli studi linguistici e semiotici che si sono focalizzati negli ultimi anni sul discorso scientifico, attraverso gli interventi di alcuni dei principali esperti italiani, tentando di costruire un dialogo il più possibile interdisciplinare tra semiotica e linguistica.

L’evento è organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal Centro Studi “L’italiano in Italia e nel mondo” – CESIM e si terrà presso l’aula 21.

17 Ottobre @ 14:30 — 18 Ottobre @ 15:30
14:30 — 15:30 (25h)

Condividi